In News / Updates

YAK Agency lancia “ORA”, il progetto Alzheimer per Fondazione Cariparo

23 June 2022
20220509 ora caricapro social Vademecum

Dopo essersi aggiudicata l’affidamento a novembre 2021, YAK Agency ha lavorato all’ideazione concettuale e grafica del nuovo servizio di supporto e formazione per caregiver di persone con demenze ideato e promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, organizzazione filantropica senza scopo di lucro che da trent’anni opera per promuovere la qualità della vita e lo sviluppo sostenibile del territorio di Padova e Rovigo. 

L’agenzia ha prima di tutto lavorato allo studio di un concept per generare un naming che identificasse le caratteristiche fondamentali del servizio rivolto a caregiver e operatori professionali, proponendo la sigla ORA: un acrostico con le iniziali delle tre parole Orientamento, Rete e Ascolto che formano un termine che può essere letto come un incitamento sia ad agire e reagire subito, sia a cercare di vivere il presente nella maniera più piena possibile, grazie al supporto offerto. 

YAK Agency si è poi occupata di disegnare il logo del progetto e di declinare tutti i contenuti grafici e testuali nei materiali di promozione (locandine, depliant), creando anche dei post social organizzati in rubriche tematiche da condividere nei canali ufficiali di Fondazione Cariparo. Lato web è stata sviluppata una landing page di riferimento per il target di destinazione, con tutte le informazioni relative ai servizi (centro di ascolto, corsi di formazione e supporto psicologico) proposti da ORA ai caregiver di persone con demenza che abitano nei territori dell’Azienda ULSS n.6 Euganea e n.5 Polesana.  

Abbiamo partecipato con grande impegno alla richiesta di Fondazione Cariparo, avvicinandoci a una tematica nuova e molto delicata - commentano Marco Dalla Dea e Giovanni Cecolin, Managing Partner di YAK Agency. “Con ORA ci auguriamo di aver creato uno strumento utile per tutti gli operatori e i caregiver che si trovano a stretto contatto con persone affette da malattie che causano il declino delle funzioni cognitive, e in grado di supportare concretamente la Fondazione che da sempre si fa interprete dei bisogni del territorio in cui agisce per produrre un cambiamento tangibile”.